CAPELLI AL SOLE
Ecco alcuni consigli utili
Estate significa molto spesso: bagni al mare, gite in barca e passeggiate in riva al mare, tutto ciò si traduce in un grande stress per i tuoi poveri capelli.
Oltre alla pelle, quindi è buona abitudine proteggere anche i capelli al sole per evitare di tornare dalle vacanze con dei capelli irrimediabilmente rovinati.
I raggi solari, l’acqua del mare, il cloro della piscina, la sabbia e il vento caldo possono mettere a dura prova i tuoi capelli, alterando il livello di cheratina di cui sono composti. Il risultato dell’azione di questi agenti esterni, sarà una chioma più disidratata, ruvida e fragile, tanto da sembrare paglia! Con le giuste strategie però, e con prodotti mirati, come quelli protettivi con schermo UV, puoi limitare i danni e avere capelli splendidi per tutta l’estate..
CONSIGLI GENERALI
- Indossare cappelli, bandane e foulard è un’ottima soluzione e, in più, sono bellissimi accessori per un look moderno e chic. Inoltre,
- Raccogliere i capelli in una coda o treccia riduce il contatto con i raggi solare, la sale del mare e la sabbia sollevata dal vento.
- Dopo ogni bagno in piscina o nel mare, è conveniente sciacquare i capelli anche con solo acqua, perché il sale del mare e il cloro della piscina li seccano e li rendono deboli.“
- È necessario preparare i capelli per l’esposizione al sole utilizzando cosmetici specifici con filtro solare. Cercate di scegliere sempre solari per capelli di alta qualità e di marchi riconosciuti, elaborati con materie prime naturali e, volendo, provenienti da agricoltura biologica. In più, scegliete il vostro protettore solare in funzione dei vostri capelli, ricordando che oggigiorno esistono prodotti speciali anche per capelli fini, che non li appesantiscono ma anzi donano corpo e struttura.
- „D’estate è fondamentale nutrire i nostri capelli in maniera frequente, applicando una piccola quantità di olio o crema sui capelli bagnati, sulle lunghezze e le punte, spazzolando poi con un pettine di legno a setole larghe per distribuire uniformemente il prodotto.
Tra i diversi cosmetici di questo tipo oggi sul mercato, alcuni dei migliori sono quelli all’olio di cocco e argan, ingredienti ricchi di vitamine e minerali in grado di nutrire efficientemente i capelli al sole. In più, queste sostanze eliminano l’effetto crespo e donano lucentezza e morbidezza sin da subito. - Per lo shampoo invece, durante l’estate (ma anche negli altri periodi dell’anno) sceglietene uno molto delicato, perché le docce saranno più frequenti e il cuoio capelluto potrebbe irritarsi.
Due volte alla settimana, inoltre, va applicata una maschera specifica in funzione della nostra tipologia di capello. Nel caso di capelli secchi e indeboliti vanno bene i prodotti basati sull’olio di oliva, mentre se i vostri capelli sono fini e tendono a spezzarsi preferite gli oli essenziali, come quelli di jojoba, cocco, argan o avocado. - Infine, anche i capelli grassi vanno nutriti con una maschera, preferibilmente contenente estratti di ortica, betulla, edera, tè nero e ginepro.“
- La nostra alimentazione ha un peso notevole sulla salute dei capelli. Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata è quindi indispensabile per avere capelli forti e sani.
Bere almeno due litri d’acqua al giorno è utile anche per migliorare l’aspetto dei capelli. Frutta e verdura in questo periodo non devono mancare, per assicurare un corretto apporto di vitamine A, B, C, acidi grassi omega3, ferro e zinco, tutti nutrienti necessari per la salute della pelle e i capelli.
In commercio, d’altronde, esistono degli integratori per capelli, che includono anche amminoacidi essenziali come la metionina, la cisteina e l’arginina. Una dieta sana però rende inutile l’assunzione di integratori, i quali, in ogni caso, vanno scelti sempre con l’aiuto di un medico
Infine, in questo periodo dell’anno è meglio evitare l’uso del phon per asciugarsi i capelli, nonché le piastre e altri trattamenti termici. Si sa bene che il calore in eccesso indebolisce i capelli e li danneggia, con la conseguenze apparizione delle doppie punte, situazione che d’estate è ancora più comune.“