COME SOPRAVVIVERE
A cene e pranzi Natalizi
Ci avviciniamo a passi da gigante al Natale e l’agenda dei nostri impegni si colora di pranzi e cene con parenti, amici e colleghi.
La nostra digestione è messa a dura prova e, per chi soffre già di disturbi legati all’apparato gastro-intestinale, questo periodo diventa un vero e proprio incubo!
- Dolore Addominale
- Pancia Gonfia
- Stitichezza e dissenteria
- Difficoltà Digestive
- Bruciore e Acidità di Stomaco
- Peso allo Stomaco
Diventano spiacevoli compagni di percorso e le nostre energie vengono spese nello schivare l’ennesimo impegno mangereccio!
Ti hanno mai detto che è possibile prevenire questo squilibrio digestivo ricorrendo all’aiuto di enzimi digestivi vegetali, piante decongestionanti e piante amare che stimolino la produzione dei nostri succhi digestivi?
Lo sapevi che la digestione può andare completamente in tilt quando non si hanno a disposizione la quantità sufficiente di enzimi digestivi per “processare” tutto il cibo che “ingurgitiamo”?
Gli enzimi digestivi sono come dei “demolitori in miniatura” che sminuzzano e rendono assimilabile il cibo, rendendolo piccolo piccolo e pronto a superare la barriera intestinale.
Quando questi enzimi scarseggiano il cibo rimane non digerito e, a seconda dell’organo nel quale avviene questo accumulo , si attivano segnali specifici che noi chiamiamo sintomi.
E quali saranno i sintomi?
1. A LIVELLO DELLO STOMACO
La sensazione più frequente quando il cibo rimane non digerito nello stomaco è quella di avere da digerire “un bue intero”. Pesantezza allo stomaco, sensazione di acido in bocca, bruciore, dolore e gonfiore all’altezza dello stomaco.
- CONSIGLIO UTILE: riduci le proteine di origine animale ma soprattutto la carne rossa, il pomodoro e gli agrumi.
2. A LIVELLO INTESTINALE
Quando il cibo non viene digerito nell’intestino la pancia gonfia come una mongolfiera.
Tutto questo gas viene prodotto dalla nostra flora intestinale, che corre in nostro aiuto e ci aiuta a processare quello che non riusciamo digerire.
Purtroppo però la flora intestinale libera gas durante le sue reazioni di fermentazione e la pancia lievita.
- CONSIGLIO UTILE: riduci i cibi fermentati o lievitati come il pane e il formaggio, la birra, i legumi, il vino con le bollicine.
3. A LIVELLO DEL FEGATO
Se la difficoltà digestiva parte DAL LAVORO DEL FEGATO, il sintomo più evidente che si percepisce è “l’abbiocco”: mangiamo e la testa ci cade nel piatto dal sonno.
È come se tutta l’energia che abbiamo in corpo venisse spesa per aiutare il fegato a portare avanti il suo lavoro. Possiamo sentire un cerchio alla testa, avere la sensazione di nausea e anche in questo caso può gonfiare un pò la pancia.
- CONSIGLIO UTILE: riduci i cibi grassi, l’alcool e i cibi particolarmente conditi
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